"Non ho nessuna nostalgia dell’Uomo, misura presunta di tutte le cose, o per le forme del sapere e dell’autorappresentazione che le accompagnano. Accolgo ben volentieri gli orizzonti multipli dispiegati dal crollo dell’umanesimo eurocentrico e androcentrico. Interpreto la svolta postumana come una felice opportunità di decidere insieme chi e cosa vogliamo divenire" 

(Rosi Braidotti, Il Postumano, 2014, 204).